Guardia Sanframondi, affascinante borgo medievale nella provincia di Benevento, sorge sulle pendici del Monte Ciesco a 428 metri sul livello del mare. Dal 2019 fa parte delle ‘Città Europee del Vino’ ed è conosciuto in tutto il mondo per due eccellenze che lo rendono unico: i suoi pregiati vini, in particolare la Falanghina, e gli straordinari Riti Settennali di Penitenza che attirano visitatori da ogni parte del mondo.

DA SAPERE

Antico borgo medievale risalente all’XI secolo, feudo dei Sanframondo fino al 1460, ricostruito dopo il terribile terremoto del 1688.

Arte
Ricco di chiese storiche (Santa Maria Assunta, San Sebastiano, Annunciata), castello medievale e centro storico in pietra.

Eventi
Riti Settennali di Penitenza (ogni 7 anni), Vinalia (agosto), Festival enogastronomici stagionali.

Panorama di Guardia Sanframondi con la valle sottostante

Introduzione a Guardia Sanframondi

Arroccato sulle pendici del Monte Ciesco a 428 metri sul livello del mare, Guardia Sanframondi domina maestosamente l’intera Valle Telesina in provincia di Benevento. Questo affascinante borgo medievale, con poco meno di 5.000 abitanti, è conosciuto in tutto il mondo per due eccellenze che lo rendono unico: i suoi pregiati vini, in particolare la Falanghina, e gli straordinari Riti Settennali di Penitenza.

Le origini di Guardia Sanframondi sono ancora oggetto di dibattito tra gli studiosi. I ritrovamenti archeologici attestano una presenza umana fin dal Paleolitico inferiore, con manufatti litici rinvenuti nelle zone limitrofe. Esistono diverse teorie sulla fondazione del borgo, dalla possibile origine sannita o romana, all’origine longobarda testimoniata da un documento dell’856, fino all’origine normanna attribuita al periodo in cui la famiglia Sanframondo controllava il territorio.

Il nome “Guardia” deriva probabilmente dalla parola germanica “Warda”, che significa “vedetta” o “posto di guardia”, mentre “Sanframondo” è legato alla famiglia normanna che dominò il feudo dal 1088 al 1460. Dal XII secolo fino al 1806, Guardia Sanframondi fece parte della contea di Cerreto Sannita, inizialmente sotto il dominio dei Sanframondo e poi, dal XV secolo, sotto quello della famiglia Carafa.

Un evento cruciale nella storia del borgo fu il devastante terremoto del 5 giugno 1688, che colpì la regione del Sannio con una magnitudo stimata tra 7.0 e 7.1. Guardia Sanframondi fu una delle città completamente distrutte dal sisma. A differenza di Cerreto Sannita, che fu ricostruita in una nuova posizione, i sopravvissuti di Guardia Sanframondi decisero di ricostruire il loro borgo nello stesso luogo. Le chiese e gli edifici pubblici furono ricostruiti negli anni successivi al terremoto.

Dal 2019, Guardia Sanframondi fa parte delle “Città Europee del Vino”, un riconoscimento che celebra la sua plurisecolare tradizione vitivinicola e il suo impegno nella valorizzazione del patrimonio enogastronomico locale.

I Vini di Guardia Sanframondi

Guardia Sanframondi è particolarmente rinomata per la sua produzione vinicola, soprattutto la Falanghina, ed è stata designata come Città Europea del Vino nel 2019. Il terreno fertile e il clima ideale creano condizioni perfette per la produzione di vini di alta qualità.

La Falanghina è il vitigno simbolo della regione e produce vini caratterizzati da acidità fresca, profilo aromatico con note di agrumi, mela e delicati sentori floreali, accompagnati da sfumature minerali derivanti dai terreni vulcanici. La sua versatilità permette di creare sia vini fermi che spumanti e persino versioni dolci.

Oltre alla Falanghina, nella zona si coltivano altre varietà come l’Aglianico, un’uva rossa robusta che produce vini strutturati con buon potenziale di invecchiamento, e le uve Greco, Fiano e Piedirosso che contribuiscono alla diversità dei vini locali.

Tra le cantine di rilievo troviamo La Guardiense, fondata nel 1960, una delle più grandi cooperative vinicole d’Italia con oltre 1.000 membri che coltivano circa 1.500 ettari di vigneti; Cantina Morone, una cantina a conduzione familiare che produce vini artigianali e il cui vino “Vassalo” affinato in anfora è particolarmente notevole; Terre Stregate, fondata nel 1998 e oggi gestita dai figli del fondatore, che produce Falanghina, Aglianico, Greco e Fiano di alta qualità nella loro cantina sotterranea.

Il territorio di Guardia Sanframondi è prevalentemente collinare, caratterizzato nella parte alta da boschi di conifere e querce, mentre le zone più basse sono un susseguirsi di vigneti e oliveti che disegnano un paesaggio mozzafiato. Questa conformazione territoriale, unita alla lunga tradizione vitivinicola, ha reso possibile la creazione di vini di eccellente qualità, riconosciuti sia a livello nazionale che internazionale.

Attrazioni a Guardia Sanframondi

Guardia Sanframondi offre ai visitatori un affascinante connubio tra storia, arte sacra, tradizioni secolari e cultura enogastronomica. Dal maestoso castello medievale alle suggestive chiese, dal caratteristico centro storico ai vigneti circostanti, il borgo regala un’esperienza autentica e coinvolgente.

Castello Medievale dei Sanframondo

Basilica di Santa Maria Assunta

Chiesa di San Sebastiano Martire

Centro Storico

#1 Castello Medievale dei Sanframondo

Dominando lo skyline del borgo, questo maestoso castello normanno offre una vista panoramica mozzafiato sulla Valle Telesina. Costruito nel 1139 da Raone, capostipite della famiglia Sanframondo, che controllò il feudo fino al 1460, la fortezza riflette nel nome “Warda” (guardia/vedetta) la sua funzione difensiva di sorveglianza della valle.

Recentemente restaurato, il castello ospita oggi eventi culturali, tra cui un teatro all’aperto, un wine bar e una sala riunioni. Per i visitatori, rappresenta non solo un importante patrimonio storico, ma anche un punto privilegiato da cui ammirare gli spettacolari panorami della campagna circostante e dei vigneti che hanno reso famosa la zona.

#2 Basilica di Santa Maria Assunta

 

Questa prestigiosa chiesa barocca del XVII secolo è il principale edificio religioso della città, elevata allo status di basilica minore da Papa Giovanni Paolo II nel 1989. Presenta una pianta a croce latina con tre navate separate da quattro archi su ciascun lato, sostenuti da eleganti colonne in pietra.

Tra le caratteristiche più notevoli troviamo il soffitto a cassettoni in legno con ricchi intagli e decorazioni dorate nella navata centrale e nel transetto, e l’altare maggiore in marmo policromo. La basilica conserva l’antica statua della Madonna Assunta, una scultura romanica con influenze bizantine che è il fulcro dei Riti Settennali di Penitenza.

Originariamente costruita all’inizio del XVII secolo, fu distrutta da un’alluvione nel 1660 e dal terremoto del 1688, per poi essere ricostruita nella sua forma attuale, testimoniando la resilienza e la fede della comunità locale.

#3 Chiesa di San Sebastiano Martire

Situata nel rione Croce, questa chiesa è ricca di opere d’arte e raffinate decorazioni. Presenta una navata unica con un esterno austero risalente al XVIII secolo, sebbene la chiesa sia stata eretta per la prima volta nel 1515.

All’interno si possono ammirare quattro altari laterali e un altare principale del 1729 in marmo policromo decorato con putti in stucco. Di particolare pregio sono gli affreschi sul soffitto e le tele di Paolo De Matteis, tra cui la “Gloria della Vergine dell’Assunzione” nella navata principale e raffigurazioni dei quattro evangelisti e delle sette virtù morali.

Le decorazioni murali e degli altari, progettate dall’architetto e scultore Domenico Antonio Vaccaro, completano l’eccezionale valore artistico di questo luogo di culto.

#4 Centro Storico

Il cuore di Guardia Sanframondi conserva il suo carattere medievale e offre uno scorcio di secoli di storia. L’asse principale corre approssimativamente da ovest a est lungo Corso Umberto, che diventa Via Municipio vicino al municipio.

A sud dell’asse principale si trova la città vecchia (centro storico), un affascinante labirinto di antichi vicoli, edifici in pietra, percorsi a gradoni e suggestive piazze. La maggior parte del centro storico è accessibile solo a piedi attraverso strade strette e gradinate, rendendo l’esperienza di visita ancora più autentica e immersiva.

Dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale nel 1943 e i successivi terremoti, molti edifici storici furono abbandonati, anche se negli ultimi anni si sono visti significativi sforzi di rinnovamento e l’apertura di nuove attività, contribuendo a rivitalizzare questa preziosa testimonianza dell’arte e della storia locali.

Gastronomia & Eventi

La gastronomia di Guardia Sanframondi riflette la più ampia tradizione culinaria campana, ma con peculiarità locali distintive che esaltano i prodotti del territorio:

Tra i piatti tipici troviamo la Pasta Scarpariello, un piatto tradizionale con spaghetti e pomodorini freschi conditi con formaggio pecorino e acqua di cottura della pasta, creando una salsa vellutata; il Baba Rustic, una torta salata con parmigiano e prosciutto; il Polpettone con Piselli, un polpettone di maiale e vitello speziato farcito con prosciutto e provolone, servito con piselli al burro.

I ristoranti locali servono spesso pasta con salse tradizionali come il ragù, tradizionalmente abbinato ai cavatelli, una pasta il cui nome deriva da “cavato” (scavato).

Guardia Sanframondi e la regione circostante sono note anche per diversi prodotti locali di alta qualità, come l’olio extravergine d’oliva, i formaggi artigianali (tra cui mozzarella fresca e pecorino), i salumi tradizionali e la frutta e verdura di stagione che possono essere acquistati al vivace mercato domenicale della città.

Eventi a Guardia Sanframondi

Guardia Sanframondi ospita durante l’anno diversi eventi che celebrano le tradizioni locali e attraggono visitatori da tutta Italia e dall’estero:

I Riti Settennali di Penitenza rappresentano l’evento culturale e religioso più significativo. Questa tradizione unica, che si tiene ogni sette anni nella settimana successiva al 15 agosto (festa dell’Assunzione), fu formalizzata il 23 maggio 1654. Durante i riti, i quattro rioni del paese (Croce, Portella, Fontanella e Piazza) mettono in scena “Misteri” (tableaux vivants) che raffigurano scene dell’Antico e Nuovo Testamento. L’aspetto più impressionante del rituale coinvolge due tipi di penitenti: i flagellanti, che si percuotono delicatamente la schiena con fruste metalliche, e i battenti, che si percuotono il petto causando sanguinamento, sempre mantenendo l’anonimato con tuniche e cappucci bianchi. La domenica, tutti e quattro i rioni si uniscono in una processione culminante con la statua lignea della Madonna Assunta. I più recenti Riti Settennali si sono svolti dal 19 al 25 agosto 2024; i prossimi sono previsti per agosto 2031.

Vinalia, fondata nel 1993, è il più importante festival secolare di Guardia Sanframondi. Questa festa del vino e del cibo si tiene solitamente all’inizio di agosto e celebra la ricca tradizione vinicola della città con degustazioni di oltre 2.000 etichette della regione Sannio, esperienze guidate di abbinamento cibo-vino, dimostrazioni di show cooking, mostre d’arte ed eventi culturali (“VinArte”), presentazioni di libri, attività per bambini (“Vinalia Kids”) e spettacoli musicali in tutto il paese.

Dove mangiare & Dove Dormire

Se desideri fermarti a Guardia Sanframondi per degustare le specialità locali o trascorrere qualche giorno alla scoperta del borgo e dei suoi dintorni, ecco alcuni consigli su dove mangiare e dove dormire.

Ristoranti

Pizzeria
La Vittoria

  • Viale della Vittoria 4
  • +39 380 262 2827

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