Benvenuti
Il Sannio, terra di dolci colline, borghi antichi e tesori nascosti, invita a un viaggio che va oltre il semplice turismo, offrendo un’immersione profonda nella sua autentica anima.
Per chi cerca un’esperienza che unisca bellezza, storia e artigianato, un “Weekend nel Sannio” dedicato all’arte della ceramica rappresenta la fuga perfetta. Questo percorso si concentra su due centri in cui l’antica e vibrante tradizione ceramica ha trovato la sua massima espressione: Cerreto Sannita e San Lorenzello. Qui, l’arte del fuoco non è solo un mestiere, ma un patrimonio culturale vivente che racconta la storia profonda del territorio e delle sue genti, offrendo un’opportunità unica di connettersi con l’eredità artistica della regione.
Gemelli d’Argilla
Cerreto Sannita e San Lorenzello si ergono come gli indiscussi epicentri della ceramica tradizionale sannita, incastonati nella suggestiva Valle del Titerno.
Questi due comuni, confinanti tra loro, sono uniti da legami culturali e vincoli di parentela che affondano le radici nella storia; San Lorenzello, in particolare, fu un casale, o frazione, di Cerreto Sannita dal XV al XIX secolo.
Questa stretta vicinanza storica e geografica ha favorito uno sviluppo artistico condiviso, pur mantenendo peculiarità distintive.
La fioritura dell’artigianato ceramico in quest’area non è stata casuale, ma profondamente radicata nella generosità del territorio.
La presenza di argilla sulle sponde del Titerno ha fornito la materia prima fondamentale, ma è stata la disponibilità di altri minerali a elevare l’arte ceramica locale a livelli di eccellenza. Sabbia silicica, pietra di manganese, ossido di rame, zinco, stagno e ferro venivano utilizzati per produrre le polveri coloranti e gli smalti, spesso preparati artigianalmente in loco.
Anche la legna di Monterbano, essenziale per alimentare le fornaci, contribuiva a rendere il processo produttivo autosufficiente e intrinsecamente legato all’ambiente circostante.
Questa abbondanza e la specifica composizione delle risorse naturali non si limitavano a facilitare la produzione; esse conferivano un carattere distintivo e un vantaggio unico alle ceramiche del Sannio.
La terra stessa, con i suoi minerali, ha plasmato l’identità artistica ed economica dell’industria ceramica, rendendola un’espressione d’arte autenticamente indigena, profondamente radicata nel suolo sannita.
Questo legame intrinseco tra l’arte e l’ambiente circostante rende ogni pezzo un frammento della storia geologica e culturale del Sannio.
L’arte del fuoco
La ceramica sannita è il risultato di un processo artigianale meticoloso, che inizia con la preparazione delle materie prime. L’argilla, estratta dalle rive del Titerno, è la base, alla quale si aggiungono minerali locali come sabbia silicica, manganese, ossido di rame, zinco, stagno e ferro per creare le polveri coloranti. Anche lo smalto viene preparato in loco in maniera artigianale, garantendo l’autenticità e la specificità dei prodotti.
La palette cromatica tradizionale è un tratto distintivo della ceramica sannita, con colori che riflettono la ricchezza del territorio e la maestria degli artigiani.
I soggetti decorativi più ricorrenti spaziano dai temi naturalistici, con motivi floreali e paesaggistici, a quelli religiosi e allegorici. In particolare, l’ispirazione religiosa ha spinto i ceramisti a perfezionare la figurazione, elevando l’artigianato a vera e propria arte.
La produzione ceramica del Sannio non si limita a pezzi puramente decorativi, ma include anche una vasta gamma di manufatti per uso domestico e quotidiano. Piatti, pentole, pignatte, otri e anfore venivano spesso smaltati solo all’interno per renderli impermeabili e utilizzabili come contenitori per cibo, acqua, olio e vino. Tra i pezzi più celebri e ricercati a livello mondiale si annoverano le acquasantiere cerretesi, i piatti da parata, gli albarelli (vasi da farmacia) e le riggiole (piastrelle). Questa dualità tra l’arte decorativa e l’arte funzionale rivela che la produzione ceramica non era un lusso per pochi, ma era profondamente integrata nella vita quotidiana e nell’economia della regione. L’attenzione alla funzionalità, con smalti interni per scopi pratici, dimostra un approccio olistico all’artigianato, dove utilità e bellezza si fondevano armoniosamente. Ciò rende l’artigianato sannita non solo un’espressione artistica, ma una testimonianza tangibile della vita, del sostentamento e della devozione spirituale delle comunità locali.
Botteghe & Musei
Per apprezzare appieno l’arte ceramica del Sannio, è essenziale visitare sia i luoghi della sua conservazione storica che quelli della sua produzione attuale.
Il Museo Civico della Ceramica a Cerreto Sannita è il punto di partenza ideale.
Ospitato nel prestigioso Palazzo Sant’Antonio, un edificio con una storia ricca che è stato adattato per ospitare il museo negli anni ’80 e inaugurato ufficialmente nel 1995, il museo custodisce una significativa collezione di ceramiche antiche provenienti da collezioni private.
Il fiore all’occhiello è la prestigiosa “Collezione Mazzacane”, che comprende circa 400 pezzi, la maggior parte dei quali risale al XVIII secolo, il periodo d’oro della produzione cerretese.
Questa collezione è considerata una testimonianza unica e irripetibile per la ricostruzione della storia della ceramica locale.
Oltre ai musei, la vera anima della ceramica sannita pulsa nelle botteghe artigiane che “spuntano da ogni vicolo” a Cerreto Sannita, indicando una tradizione vivace e ininterrotta.
Visitare questi laboratori offre l’opportunità di osservare gli artigiani al lavoro, di comprendere le tecniche secolari e di acquistare pezzi unici direttamente dalle mani di chi li crea.
Tra le botteghe attive nella provincia di Benevento si possono citare Ceramiche Vecchia Cerreto, Arte Ceramica Sagnella Maiolica Artistica Artigianale, Bottega Le Fornaci Ceramica Artistica e Ceramica Artistica Marina.
Itinerario
Questo itinerario è stato pensato per offrire un’esperienza completa e coinvolgente, permettendo ai visitatori di scoprire la storia, l’arte e la vita quotidiana legate alla ceramica nel Sannio.
1° Giorno a Cerreto Sannita
2° Giorno a San Lorenzello
Arte & Passione
Il Sannio si rivela un luogo dove l’arte della ceramica non è solo un’espressione estetica, ma un filo conduttore che lega storia, cultura e vita quotidiana.
Attraverso la scoperta di Cerreto Sannita e San Lorenzello, i visitatori possono immergersi in una tradizione che ha saputo rinascere dalle proprie ceneri, evolversi attraverso scambi artistici e mantenere viva la sua essenza grazie alla passione degli artigiani e alla ricchezza del territorio.
Questo weekend offre un’opportunità unica di toccare con mano un tesoro d’arte e passione.
Si invita ogni lettore a pianificare il proprio “Weekend nel Sannio”, per vivere in prima persona la storia, la bellezza e la tradizione vivente di questi luoghi, portando a casa non solo un pezzo di ceramica, ma un ricordo indelebile di un’esperienza autentica.