Benevento, antica Maleventum poi ribattezzata Beneventum dai Romani, sorge nella valle del fiume Sabato in Campania. Con oltre 2300 anni di storia, è uno straordinario palinsesto in cui si stratificano testimonianze sannite, romane, longobarde, pontificie e moderne, tanto da essere chiamata “città delle streghe” per il suo passato ricco di leggende.
NAVIGAZIONE VELOCE
DA SAPERE
Città con notevole patrimonio archeologico sannita, romano e longobardo.
Arte
Ricca di monumenti UNESCO come l’Arco di Traiano, la Chiesa di Santa Sofia e il Chiostro, il Teatro Romano e importanti musei.
Eventi
Città Spettacolo (agosto), Benevento in Fiore (maggio), BCT – Festival del Cinema e della Televisione (luglio).
Introduzione a Benevento
Benevento, capoluogo dell’omonima provincia campana, vanta una storia millenaria che la rende un gioiello culturale nel cuore del Sannio. Situata alla confluenza dei fiumi Sabato e Calore, la città sorge in una posizione strategica che ne ha determinato l’importanza attraverso i secoli.
La storia di Benevento inizia nel IV secolo a.C. con gli insediamenti sanniti, ma fu con l’arrivo dei Romani nel 268 a.C. che la città, ribattezzata Beneventum (da Maleventum), vide la sua prima grande espansione. Durante l’epoca romana, Benevento divenne un importante nodo commerciale sulla Via Appia, la “Regina Viarum”, che collegava Roma con Brindisi.
Il periodo più florido della città fu durante il dominio longobardo, quando dal 571 d.C. divenne capitale di un potente ducato e successivamente, con Arechi II, principato indipendente. Questo periodo ha lasciato un’impronta indelebile nel patrimonio monumentale e culturale della città, tanto che nel 2011 il complesso monumentale di Santa Sofia è stato riconosciuto Patrimonio dell’Umanità UNESCO, come parte del sito seriale “I Longobardi in Italia: i luoghi del potere”.
Dopo la dominazione longobarda, Benevento passò sotto il controllo pontificio, diventando un’enclave dello Stato della Chiesa nel Regno di Napoli fino all’Unità d’Italia. Questo particolare status ha contribuito a creare una cultura unica e distintiva che ancora oggi caratterizza la città.
Patrimonio UNESCO
Il complesso monumentale longobardo di Benevento, inserito nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO dal 2011, rappresenta uno straordinario esempio dell’architettura e dell’arte longobarda in Italia. Il sito comprende la Chiesa di Santa Sofia, edificata dal duca Arechi II intorno al 760 d.C., e l’annesso Chiostro benedettino, aggiunto nel XII secolo.
La Chiesa di Santa Sofia presenta un’insolita pianta stellare con un perimetro esagonale e un interno diviso in un vano centrale e un deambulatorio, sostenuto da colonne di spoglio romane. Questa struttura unica rappresenta una fusione di influenze bizantine, paleocristiane e germaniche, simbolo della volontà dei Longobardi di legittimare il proprio potere attraverso l’assimilazione delle tradizioni romane e cristiane.
Il Chiostro, con le sue eleganti arcate e i capitelli finemente decorati, è uno degli esempi più significativi dell’arte romanica in Campania. Oggi, il complesso ospita il Museo del Sannio, dove sono conservati importanti reperti archeologici e testimonianze della storia locale.
L’iscrizione nella lista UNESCO sottolinea l’importanza di questo sito come testimonianza eccezionale della cultura longobarda e del suo contributo alla formazione dell’Europa medievale.
Attrazioni a Benevento
Benevento offre ai visitatori un percorso affascinante tra epoche diverse, dalla preistoria al contemporaneo, con monumenti di straordinaria importanza storica. Ecco le principali attrazioni da non perdere durante una visita alla città.
#1 Arco di Traiano
Costruito nel 114 d.C. per celebrare l’imperatore Traiano e l’apertura della Via Traiana, variante della Via Appia, è uno degli archi trionfali romani meglio conservati. Alto 15,60 metri e largo 8,60, è interamente in marmo e riccamente decorato con bassorilievi che narrano le imprese dell’imperatore. Chiamato anche “Porta Aurea” per la luminosità del marmo al tramonto, rappresenta il simbolo della città.
#2 Chiesa di Santa Sofia
Edificata intorno al 760 d.C. dal duca longobardo Arechi II, presenta una struttura architettonica unica con una pianta stellare e colonne di spoglio romane. Patrimonio UNESCO dal 2011, conserva importanti affreschi del ciclo cristologico di scuola beneventana. L’annesso Chiostro romanico del XII secolo ospita il Museo del Sannio.
#3 Teatro Romano
Costruito sotto l’imperatore Adriano (II secolo d.C.) e ampliato da Caracalla, poteva ospitare fino a 10.000 spettatori. Con un diametro di 90 metri, è uno dei teatri romani meglio conservati dell’Italia meridionale. Ancora oggi viene utilizzato per spettacoli e rappresentazioni durante la stagione estiva.
#4 Museo del Sannio
Fondato nel 1873 e ospitato nel Chiostro di Santa Sofia, raccoglie importanti collezioni archeologiche (con reperti preistorici, sanniti, romani e longobardi), una sezione medievale e moderna, una pinacoteca e una sezione dedicata alla storia del Sannio. Di particolare rilievo sono le statue egizie di età romana provenienti dal tempio di Iside.
#5 Hortus Conclusus
Giardino artistico realizzato nel 1992 dallo scultore Mimmo Paladino all’interno del chiostro dell’ex convento di San Domenico. È un luogo magico dove arte contemporanea e storia si fondono, con sculture bronzee monumentali che dialogano con lo spazio architettonico medievale.
#6 Rocca dei Rettori
Fortezza che domina la città, costruita dai Longobardi nel VIII secolo sui resti di una precedente struttura romana e successivamente modificata durante il periodo pontificio. Oggi sede della Provincia, ospita il Museo del Sannio Caudino e offre una spettacolare vista panoramica sulla città e sulla valle del fiume Sabato.
Gastronomia & Eventi
La gastronomia beneventana riflette l’identità di un territorio di transizione, influenzato da diverse culture culinarie. Ecco le principali specialità:
Il Liquore Strega, famoso digestivo dal colore giallo zafferano prodotto a Benevento dal 1860, composto da circa 70 erbe e spezie diverse, deve il suo nome alla leggenda delle streghe che si riunivano presso un noce lungo il fiume Sabato
Il torrone di Benevento, dolce tipico la cui tradizione risale al periodo longobardo, si caratterizza per la sua consistenza più morbida rispetto ad altre varianti italiane, con un gusto ricco e aromatico
I vini Sannio DOC, tra cui la Falanghina, l’Aglianico, la Coda di Volpe e il Greco, prodotti in una zona collinare particolarmente vocata alla viticoltura
Il pecorino di Laticauda, formaggio tipico ottenuto dal latte di una razza ovina autoctona, stagionato in grotte naturali
Tra i piatti tipici figurano la minestra maritata (con verdure selvatiche e carni miste), i cecatielli con ragù di maiale, la zuppa sannita, la mescesca (minestra di cereali e legumi) e il migliatiello (involtini di interiora di agnello).
Eventi a Benevento
Benevento vanta un ricco calendario di eventi culturali:
Benevento Città Spettacolo (fine agosto/inizio settembre), il più importante festival culturale della città, con oltre 40 anni di storia, che trasforma il centro storico in un grande palcoscenico con teatro, musica, danza e letteratura
BCT – Festival del Cinema e della Televisione (luglio), evento che dal 2017 porta a Benevento attori, registi e produttori nazionali e internazionali
Premio Strega (luglio), la cui finale del celebre premio letterario italiano si svolge a Roma ma ha un forte legame con Benevento grazie alla sponsorizzazione dell’azienda produttrice del Liquore Strega
Benevento in Fiore (maggio), manifestazione che trasforma il centro storico in un grande giardino fiorito
Festa della Madonna delle Grazie (2 luglio), con la tradizionale processione e spettacoli pirotecnici
Dove mangiare & Dove Dormire
Ecco alcuni consigli su dove mangiare e dove dormire durante il tuo soggiorno a Benevento.