Ricetta Minestra Maritata sannita

La minestra maritata è un piatto tradizionale del Sannio, che rappresenta il “matrimonio” tra carne e verdure in un’unica preparazione. Di origini antichissime, questa zuppa sostanziosa veniva preparata nelle aree rurali del beneventano, soprattutto durante il periodo invernale, utilizzando le verdure di stagione e i tagli di carne meno pregiati.

Un piatto povero ma estremamente nutriente, la minestra maritata viene ancora oggi preparata nelle famiglie sannite durante le festività o nelle fredde giornate invernali, quando si ha tempo per la lunga cottura necessaria a sviluppare tutti i sapori.

Minestra Maritata sannita

Una zuppa ricca e corposa della tradizione contadina sannita, dove diversi tipi di verdure a foglia verde si “maritano” con carni miste per creare un piatto completo e nutriente. La lunga cottura permette ai sapori di fondersi perfettamente, creando un piatto dal gusto inconfondibile.

DETTAGLI RICETTA
  • Tempo Totale: 3-4 Ore
  • Difficoltà: Media
  • Kcal: 420
INGREDIENTI
  • Per le carni:
    300g di costine di maiale
    200g di cotiche di maiale
    200g di salsiccia sannita
    1 osso di prosciutto (opzionale)

  • Per le verdure:
    500g di scarole
    300g di cicoria selvatica
    300g di verza
    200g di bietole
    1 mazzetto di borragine (facoltativo)

  • Altri ingredienti:
    2 cipolle

  • 2 spicchi d’aglio

  • 2 carote

  • 1 costa di sedano

  • Olio extravergine d’oliva

  • Sale e pepe q.b.

  • Peperoncino fresco (facoltativo)

  • Pecorino sannita grattugiato per servire

GUIDA / ISTRUZIONI
  • Preparare le carni: tagliare le costine e le cotiche a pezzi, la salsiccia a rondelle.

  • In una pentola capiente, scaldare 4 cucchiai di olio e rosolare le carni per circa 10 minuti.

  • Aggiungere le cipolle tritate, l’aglio schiacciato, le carote e il sedano a pezzetti e far soffriggere per altri 5 minuti.

  • Coprire con circa 3 litri di acqua, aggiungere l’osso di prosciutto (se utilizzato) e portare a ebollizione.

  • Abbassare la fiamma, salare e far cuocere a fuoco lento per almeno 2 ore con il coperchio.

  • Nel frattempo, pulire e lavare accuratamente tutte le verdure, eliminando le parti dure e filose.

  • Tagliare le verdure a pezzi grossolani.

  • Dopo le 2 ore di cottura della carne, aggiungere tutte le verdure nella pentola.

  • Continuare la cottura per circa 40-60 minuti, fino a quando le verdure saranno tenere ma non sfatte.

  • Aggiustare di sale e pepe, eventualmente aggiungere il peperoncino fresco tritato.

  • Servire la minestra maritata calda, con una spolverata di pecorino grattugiato e, se gradito, con una fetta di pane casereccio tostato.

NOTE

La minestra maritata migliora il suo sapore se preparata il giorno prima e riscaldata al momento di servirla. Le verdure possono variare in base alla stagionalità e alla disponibilità, l’importante è utilizzare un mix di verdure a foglia verde dal sapore amarognolo. Nella tradizione sannita più antica, questa zuppa veniva preparata durante le feste pasquali, utilizzando parti del maiale conservate dall’inverno. Ogni famiglia ha la sua versione di questo piatto, che rappresenta uno dei capisaldi della cucina povera contadina della zona.

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